STRUTTURA URBANA SEC. XV

L'impianto urbano si presenta in una forma organica e aggregata con la saturazione degli spazi liberi presenti all'interno delle mura. Al di fuori della cinta muraria si insediarono due comunità etico religiose: gli ebrei e i valdesi,nei rispettivi quartieri Cafarò e Borgoltramontano.Gli ebrei organizzarono il loro quartiere in uno spazio chiuso su due lati, idoneo ad espletare la funzione commerciale cui essi erano debiti. Il Borgoltramontano venne realizzato dai valdesi ai lati di un asse viario in modo da porsi in stretta relazione con i campi, debiti come erano all'agricoltura e all'allevamento. Nel 1550 colmando un' avvallamento si ottiene una nuova aria, destinata al commercio, detta Piazza Mercato (oggi Piazza Enrico Bianco), essa assunse subito il ruolo di interscambio fra il centro e il resto del territorio. Con la costruzione della Chiesa e del Monastero dei frati di San Francesco (1516), la ricostruzione della Chiesa della Assunta sul colle della Serra (XVII sec.) e il Palazzo dei Nardi (XVII sec.) elementi questi che assumono un carattere di prevalenza,il tessuto urbano si estese fuori le mura forma,ormai elemento di ostacolo, sistemandosi intorno i tre edifici maggiori così come rimane ancora oggi.

struttura xvsecolo


STRUTTURA URBANA SEC. XVI
L'impianto urbano si presenta in una forma organica e aggregata con la saturazione degli spazi liberi presenti all'interno delle mura. Al di fuori della cinta muraria si insediarono due comunità etico religiose: gli ebrei e i valdesi,nei rispettivi quartieri Cafarò e Borgoltramontano.Gli ebrei organizzarono il loro quartiere in uno spazio chiuso su due lati, idoneo ad espletare la funzione commerciale cui essi erano debiti. Il Borgoltramontano venne realizzato dai valdesi ai lati di un asse viario in modo da porsi in stretta relazione con i campi, debiti come erano all'agricoltura e all'allevamento. Nel 1550 colmando un' avvallamento si ottiene una nuova aria, destinata al commercio, detta Piazza Mercato (oggi Piazza Enrico Bianco), essa assunse subito il ruolo di interscambio fra il centro e il resto del territorio. Con la costruzione della Chiesa e del Monastero dei frati di San Francesco (1516), la ricostruzione della Chiesa della Assunta sul colle della Serra (XVII sec.) e il Palazzo dei Nardi (XVII sec.) elementi questi che assumono un carattere di prevalenza,il tessuto urbano si estese fuori le mura forma,ormai elemento di ostacolo, sistemandosi intorno i tre edifici maggiori così come rimane ancora oggi.

struttura XV XVIsecolo


STRUTTURA URBANA SEC. XVII -XX
Ai modesti edifici del tipo schiera, si aggiunge un tipo nuovo, il "palazzo", organismo dell'architettura più elaborata, caratterizzato dal portale in pietra scolpita. Palazzo della Canenea (XVII), il già citato Palazzo Nardi (XVII), Palazzo Alimena (XVI), Palazzo D'Alessandro (XVI), Palazzo Sacchini (XVI) ed altri sono espressione di una nuova condizione socio-economica oltre che di un nuovo linguaggio architettonico. Tuttavia le condizioni del paese, nonostante l'attività culturale è disastrosa: le strade sono mal pavimentate,la fognatura, l'acqua potabile e l'illuminazione completamente assenti. Tra il 1890 ed il 1894 si avviano i lavori per la costruzione della fognatura e la distribuzione dell'acqua potabile; mentre bisognerà aspettare la fine della seconda guerra mondiale perché sia realizzata la rete distributiva per l'energia elettrica. Negli ultimi anni il centro continua il suo sviluppo in due direzioni opposte la parte alta,lungo le quali lungo la quale è stata realizzata un'edilizia a carattere prettamente residenziale; la parte bassa, riguardante il nuovo polo dove trovano luogo le nuove strutture di servizio.

struttura XVII XXsecolo